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La chirurgia estetica deve tenere conto di come invecchia il nostro viso con il passare degli anni e intervenire sugli aspetti che hanno causato l’invecchiamento.
La paziente ideale che beneficia di un lifting al viso è una donna tra i 40 e i 65 anni d’età; in questa fascia di età l’invecchiamento avviene soprattutto nel centro del viso e questa deve essere l’area di maggior attenzione da parte del chirurgo.
Lifting Viso – MIVEL + Lipofilling
Il lifting endoscopico è una tecnica di chirurgia estetica mini-invasiva che corregge i segni lasciati dal tempo sul viso, in modo delicato e senza lasciare cicatrici visibili.
L’endoscopia è la tecnica maggiormente utilizzata per questi tipi di interventi sia nella parte alta che in quella centrale del viso. La zona degli occhi è il punto in cui maggiormente si focalizza l’attenzione di chi ci sta di fronte. Per questo motivo il lifting di quest’area è uno degli interventi più richiesti. Nell’estetica dello sguardo hanno una grande importanza:
- palpebre superiore e sopracciglio
- palpebre inferiori e guance
- angolo palpebrale esterno (canto esterno)
Tutte queste strutture possono essere notevolmente migliorate grazie all’approccio endoscopico della regione perioculare senza lasciare cicatrici visibili. In questa animazione video si può apprezzare la tecnica endoscopica nelle sue fasi principali:
La chirurgia endoscopica si avvale di un insieme di tecniche complementari, quali la blefaroplastica superiore, la blefaroplastica inferiore, il lipofilling e le iniezioni di tossina botulinica.
I Vantaggi dell’Endoscopia
L’uso dell’endoscopia offre innumerevoli vantaggi:
- cicatrici limitate e tutte celate tra i capelli;
- nessuna incisione sul viso;
- tempi di guarigione più rapidi.
Assieme al sollevamento endoscopico del viso o alla blefaroplastica viene eseguito il lipofilling per ottenere un ringiovanimento tridimensionale completo e per una rigenerazione della cute al tempo stesso. La tecnica da me effettuata è il SEFFI, acronimo di Superficial Enhanced Fluid Fat, ossia un grasso ultra-sottile, ricco di cellule staminali e fattori di crescita che può essere posizionato a livello superficiale.
Il grasso viene preparato al tempo stesso dopo un prelievo da aree di relativo eccesso. Il prelievo viene eseguito tramite delle micro-cannule introdotte grazie a dei micro-fori nella pelle che guariscono senza lasciare cicatrici.
Le aree di prelievo sono la pancia, i fianchi, la parte laterale della coscia. Le cannule da SEFFI sono estremamente sottili rispetto alla tradizionale cannula da lipofilling (cannula di Coleman) e presentano dei micro-fori laterali che permettono di prelevare grasso alquanto sottile.
Non si tratta di una liposuzione, in quanto vengono rimosse quantità ridotte utili all’impianto e non a dimagrire una certa zona. Il grasso è associato al PRP (Platelet Rich Plasma) che contiene cellule staminali e che favorisce un miglior attecchimento del grasso e un recupero molto più rapido. Il nostro grasso sottile (micro-lipofilling) mescolato a cellule staminali del sangue e fattori di crescita del grasso stesso viene messo in siringhe pronte all’impianto.
Il S.E.F.F.I. (Superficial Enhanced Fluid Fat Injection) grazie alle sue dimensioni ridotte dal diametro delle stesse cannule con cui viene prelevato può essere impiantato in superficie, più vicino alla pelle rispetto al lipofilling tradizionale, dove può svolgere meglio la propria funzione rigenerativa sulla qualità della pelle.
Impianto del grasso nelle regioni più delicate del viso.
L’effetto di rigenerazione della cute è dovuto alle cellule staminali del grasso, di cui il SEFFI è molto più ricco rispetto al grasso tradizionale alle cellule staminali del sangue, PRP, con cui il SEFFI è mescolato prima di essere iniettato.
Al tempo stesso il SEFFI è un’ottima fonte di volume per ripristinare la perdita che si verifica costantemente nel viso a partire dai 35 anni; questo ripristino del volume si verifica in maniera naturale, ma significativa. Nessun effetto protesi o a canotto, ma un sensibile e naturale effetto di viso fresco e rimpolpato. Grazie alle dimensioni ridotte del grasso, e grazie ad un impianto del medesimo a un livello superficiale si possono trattare tutte le aree del viso, anche quelle più delicate, come il contorno occhi, senza rischi.
Lifting della fronte. L’abbassamento della fronte e del viso si verifica in maniera progressiva a partire da 40 anni per un normale processo di invecchiamento combinato agli effetti della forza di gravità. La posizione del sopracciglio svolge un ruolo di primo piano nel messaggio sociale dello sguardo: un abbassamento della parte laterale del sopracciglio, la sua coda esprime stanchezza e tristezza e dunque risulta brutto, mentre all’opposto una coda più alta della testa del sopracciglio (la parte più vicino al naso) è espressione tipica di giovinezza ed allegria che inviano il messaggio della bellezza. In alcuni casi la blefaroplastica non riesce da sola a compensare all’abbassamento del sopracciglio e qui si rende utile il lifting endoscopico.
Grazie a questa moderna tecnica endoscopica il lifting della fronte e del sopracciglio viene oggi eseguito tramite 4 – 5 piccole incisioni nascoste dietro l’attaccatura dei capelli ed è eseguito in regime di day hospital ed anestesia locale. Tipicamente è associato alla blefaroplastica superiore. L’aspetto finale è molto naturale e più efficace della semplice blefaroplastica: può essere consigliato sia a pazienti giovani che non più giovani. Non si esegue una rimozione del tessuto in eccesso come nel lifting tradizionale: l’aspetto finale è naturale e il paziente assomiglia a se stesso, ma con 20 anni di meno.
Nessun impianto permanente viene utilizzato, ma la sospensione si basa sullo scollamento ampio e la ridistribuzione dei tessuti in maniera naturale. L’associazione del lifting endoscopico con lipofilling della regione intorno agli occhi permette di ottenere un aspetto ancora più giovane e naturale con un effetto duraturo in quanto il grasso è integrato dalla paziente. Per stabilizzare la posizione del sopracciglio nel post-operatorio può essere utile associare un trattamento con tossina botulinica che aiuta a mantenere la fronte nella posizione desiderata durante la fase di cicatrizzazione. Il mio iBook sulle tecniche più recenti di ringiovanimento del viso:
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Video intervista: parliamo di lifting endoscopico
Altre considerazioni sul lifting endoscopico
E’ effettivamente una rivoluzione nella mia pratica chirurgica di ringiovanimento dello sguardo perché molto spesso quello che noi consideriamo un segno di invecchiamento del nostro sguardo è causato sì dalla pelle in eccesso sulle palpebre superiori, ma anche della caduta per effetto della gravità della fronte e delle sopracciglia, per cui nelle signore si verifica una caduta della parte laterale delle sopracciglia e dunque la perdita di quella normale curvatura verso l’alto della coda del sopracciglio e quindi una chiusura, un rimpicciolimento dello sguardo che invece, con il lifting endoscopico del sopracciglio, possiamo aprire molto bene. Si può associare a una blefaroplastica superiore, ma molto spesso il lifting endoscopico stesso permette di ottenere un risultato naturale senza nemmeno dover togliere la pelle, il che vuol dire che basta alzare le sopracciglia per ottenere un risultato migliore che con la blefaroplastica. E’ molto più naturale perché va a fissare quella che è la caduta della fronte e del sopracciglio.
Come si esegue e perché si usa l’endoscopio.
Si esegue attraverso piccolissime incisioni di meno di un centimetro fatte dietro l’attaccatura dei capelli e due lateralmente, molto piccole, per cui anche con i punti in posizione non si vedono, i capelli non vengono tagliati e accorciati. Si entra nelle incisioni con l’endoscopio, si esegue uno scollamento completo della regione e poi riposizioniamo tutto il lembo della fronte e del sopracciglio verso l’alto, avendo speciale cura nell’elevare nelle signore la coda del sopracciglio. Nei maschi non vogliamo elevarle troppo perché ne femminilizzerebbe l’aspetto, a meno che non sia specificamente richiesto. Quindi c’è una differenza tra il sopracciglio dell’uomo e il sopracciglio della donna che siamo in grado di rispettare, ma sicuramente questo intervento è molto efficace, molto stabile.
Richiede l’impianto di materiale riassorbibile o no, per cui la fissazione avviene con punti di sutura nella stragrande maggioranza dei casi, che si riassorbono da soli. Il recupero è molto rapido perché non ci sono segni visibili esterni tranne quelli nascosti nei capelli e può essere o meno associato alla blefaroplastica. L’intervento avviene anche qui in anestesia locale con un minimo di sedazione, quindi la paziente non sente niente, è rilassata o dorme, oppure sente solamente noi che chiacchieriamo e ascoltiamo musica: circa un’ora e mezza o due dopo l’intervento è finito.
La paziente quindi è dimissibile a casa e non ha dolore né durante, né dopo l’intervento. Gli effetti estetici finali sono assolutamente naturali e rispetto a una blefaroplastica ha l’effetto di aprire significativamente lo sguardo, alzando e aumentando questa distanza tra palpebra superiore e sopracciglio stesso, che gioca un ruolo chiave nel risultato finale del nostro sguardo.
- Il lifting della fronte e del sopracciglio viene oggi eseguito tramite 4 – 5 piccole incisioni nascoste dietro l’attaccatura dei capelli.
- Si esegue in regime di day hospital ed anestesia locale.
- Tipicamente è associato alla blefaroplastica superiore.
- L’aspetto finale è molto naturale e più efficace della semplice blefaroplastica: può essere consigliato sia a pazienti giovani che non più giovani.
Alcuni esempi di casi trattati con lifting endoscopico:
Quando prominenti colleghi mi dicono che il lifting endoscopico non serve, io rispondo che io e le mie Pazienti la pensiamo diversamente!
Raccomandazioni della American Society of Plastic Surgery:
“The newest approach is endoscopic surgery. Several small incisions are placed just behind the hairline and a scope is used to assist in the surgery. In the right patient this procedure results in less risk of numbness and scarring while having a faster recovery.”
Vai alle raccomandazioni della Società Americana rispetto al lifting endoscopico:
http://www.aafprs.org/patient/procedures/forehead_lifts.html